Con l’entrata in vigore del Decreto Legislativo n. 24/2023, che attua e disciplina quanto previsto dalla  Direttiva Comunitaria  2019/1937, tutti i Datori di lavoro, tra cui quelli  che occupano mediamente più di 50 lavoratori dipendenti, ovvero che prestano attività di servizi nei mercati e prodotti finanziari, ovvero ancora che applicano il Modello Organizzativo di cui al D.lgs. n. 231/2001, devono ottemperare, entro il 17 dicembre 2023, ad una serie di adempimenti volti a garantire la facoltà, da parte di dipendenti, collaboratori e lavoratori autonomi, di segnalare o denunciare al proprio datore di lavoro violazioni, da parte di quest’ultimo, delle norme dell’Ordinamento interno (civili, penali, amministrative e contabili), ovvero dell’Ordinamento comunitario, che siano di particolare rilevanza (cd. whistleblowing).

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