Si ricorda che entro il 31 gennaio 2022 le aziende che, nel corso del 2021,
abbiano utilizzato lavoratori in somministrazione, dovranno effettuare una comunicazione obbligatoria alle
rappresentanze sindacali aziendali (RSA) ovvero alla rappresentanza
sindacale unitaria (RSU) oppure, in mancanza, agli organismi territoriali di
categoria delle associazioni sindacali comparativamente più rappresentative sul
piano nazionale, con i dati relativi ai contratti di somministrazione stipulati
lo scorso anno.
I dati obbligatoriamente richiesti
nella citata comunicazione sono: -
il
numero dei contratti di somministrazione
di lavoro inclusi;
-
la
durata dei contratti di
somministrazione di lavoro conclusi;
-
il
numero e la qualifica dei lavoratori utilizzati.
Ribadendo
che il periodo di riferimento è l’anno 2021, si precisa che la comunicazione
non dovrà prevedere il nome dei lavoratori somministrati ma solo il dato
numerico.
L’invio potrà avvenire tramite:
-
consegna
a mani;
-
raccomandata con ricevuta di ritorno;
-
posta
elettronica certificata (PEC).
Il mancato o non corretto
assolvimento dell’obbligo comunicativo prevede una sanzione amministrativa da Euro 250,00 ad Euro 1.250,00.
Per
ulteriori informazioni lo Studio è a Vostra completa disposizione!!! |